Il pesce è cucinato in innumerevoli modi. Il piatto più famoso è la tinca ripiena, accompagnata dalla polenta che viene servita a Clusane. Questo piccolo borgo di pescatori, grazie a questo piatto originariamente preparato nelle case, ha costruito una florida economia basata sulla gastronomia che ha avuto inizio alla fine dell’800.
Altri piatti di pesce sono i filetti di persico, pasta e risotto con il pesce, ravioli ripieni, anguille, coregoni, salmerini al forno, gamberi di lago, aole in carpione e fritte. Oltre ai piatti già citati celebri le sardine ed i cavedani essiccati serviti con fette di polenta abbrustolita. Fanno ormai parte del paesaggio locale gli archetti che, sull’isola, vengono utilizzati per appendere i pesci lasciati al sole e all’aria ad essiccare e successivamente conservati sott’olio.
La carne non manca mai nei menu ed un altro piatto tipico è il manzo all’olio di Rovato, importante centro agricolo considerato la capitale della Franciacorta, che vanta una lunga tradizione nell’allevamento e commercializzazione delle carni.
Insostituibile accompagnamento per le carni e per alcuni piatti di pesce di lago è la polenta, un tempo piatto unico sulle mense dei poveri.
La riscoperta del mangiar bene e sano ha dato nuovo impulso alla coltivazione dell’ulivo, tanto da rendere gli uliveti parte integrante del paesaggio. A Marone, riconosciuta come città dell’olio, si organizzano varie manifestazioni dedicate all’olio durante tutto l’anno.
Ogni piatto è accompagnato da eccellente vino prodotto in Franciacorta, diventato in pochi decenni uno dei prodotti italiani più amati del mondo.
Interessante l’opportunità delle visite guidate nelle cantine, dove esperti enologi accompagnano i visitatori alla scoperta della trasformazione dell’uva nel nettare degli Dei. Le aziende vinicole che fanno parte del Consorzio di Tutela del Franciacorta, attraverso l’Associazione Strada del Franciacorta, organizzano quasi tutto l’anno un calendario di visita alle cantine per accogliere singoli visitatori e gruppi.